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Directory Migliori : Come e Quali Utilizzare

lista delle directory miglioriLe directory sono utili per spingere il nostro sito, per aumentarne esponenzialmente le visite alle pagine e, ancor di più, per migliorare il posizionamento sui principali motori di ricerca ? Non è semplice rispondere a questa domanda: ci sono avverse posizioni di esperti del web e neofiti della rete: sta di fatto che, navigando in internet, si rimane stupiti dal numero incredibile di directory che spuntano, qua e là, un po’ come funghi.

E’ vero, esistono delle directory con la “d” maiuscola alle quali ogni webmaster dovrebbe iscriversi, ma, allo stesso tempo, esistono anche tutta una serie di siti che raccolgono categorie di link, di nessun valore e, in alcuni casi, addirittura  non  consigliabili. E qui sta a il problema : come distinguere gli uni dagli altri ? Quali sono le directory migliori ?Alcune directory migliori Non sono moltissime le directory migliori, quelle alle quali nessuno può esimersi dall’iscriversi, quelle, per intenderci, che passano Page Rank e che, dunque ci aiutano a risalire la Serp di Google, come di altri motori di ricerca.
Al top, ovvero Dmoz
Prima fra tutte, è la directory Dmoz, quella ufficiale di Google. Al suo interno, esistono molte categorie e sottocategorie. A partire da quella “macro”, ossia “Mondo”, è possibile scendere nel dettaglio geografico, del settore di appartenenza, e anche quello merceologico. Dato il dettaglio offerto da questa categoria, potrebbe anche capitare che più di un gruppo corrisponda alla nostra attività. In questo caso, facciamo attenzione al Page Rank di ogni pagina di categoria, scegliendo, è chiaro, quella di valore maggiore.
Come capita, un po’ per tutte le registrazioni alle directory, anche per Dmoz, è necessario inserire informazioni quali la URL del Sito, il titolo della nostra home (ossia i tag che utilizziamo anche per le nostre campagne di posizionamento, magari, con la link building), la descrizione e un’e-mail di riferimento per i contatti.
http://www.dmoz.org/World/Italiano/
Ancora: Yahoo e Virgilio
Molto seguita e affollata, è anche la directory di Yahoo: la quasi totalità delle categorie hanno Page Rank, dunque, iscriversi ad una di queste, vuol dire ottenere un valido aiuto per l’attività di posizionamento sul motore di ricerca.
http://dir.yahoo.com/
Ancora, appartiene al gruppo Virgilio .la directory Pubbliitaonline che riunisce un gran numero di siti, da quelli aziendali ai blog di interesse musicale, sulla tecnologia, sul cinema e qualunque altro hobby. Questa directory è in forte espansione e,  in alcune sezioni, almeno le più rinomate, passa Page Rank.
http://directory.pubblicitaonline.it/
Oltre l’ovvio: quali altre directory scegliere?
Ora passiamo ad analizzare quelli che possono essere  i motivi per iscriversi ad altre  directory, diverse da quelle fin qui esaminate e quali, al contrario, possono essere i fattori che ci spingono a non considerarne delle altre.
Prima di tutto, guardiamo, ancora una volta, al Page  Rank, La presenza di un valore più o meno alto del Page Rank nelle pagine di categoria e, ancora meglio, in quelle delle sottocategorie. Facciamo attenzione, è chiaro al PR della categoria in cui dovrebbe essere inserito il nostro link. Tale indizio, può farci, senza alcun dubbio, optare per l’iscrizione, partendo da valori eguali o maggiori di due.
Non fidatevi troppo e, magari sottoponete ad uno sguardo molto critico e attento quelle directory che sono l’esatta copia di altre più rinomate, o meglio ancora di tutte quelle che sembrano far parte di un unico network di siti, identici per layout delle pagine, per struttura ipertestuale ma che differiscono semmai solo per i colori utilizzati, qualche altro particolari e,  naturalmente per l’URL e il titolo del sito.
Altro criterio di scelta fondamentale, è la presenza di una directory nei risultati di un motore di ricerca. Se, grazie ad una ricerca con parole chiave inerenti le directory, visualizziamo alcuni siti, piuttosto che altri, prendiamo solo i primi in considerazione e verifichiamone il funzionamento.
In tal senso, una volta giunti sulla home di una directory, iniziamo a visitarla in tutte le sue parti e, più in particolare,  la sezione che ci interessa in maniera approfondita. Guardiamo all’affollamento di ogni singola sezione  e non prendiamo in considerazione quelle directory con categorie nelle quali sono presenti più di 100 siti.
Vi sarà capitato, poi, di imbattervi in siti che forniscono un’iscrizione a pagamento. Ebbene, il fatto di pagare una determinata cifra per comparire con una propria scheda vetrina del nostro progetto web, non è  detto che corrisponda, per forza di cose, a qualche sito di qualità. Non lasciamoci ingannare e, soprattutto, prendiamo in considerazione solo quei siti che richiedono una cifra esigua, magari una tantum per inserire il nostro sito in maniera duratura.
Infine, un altro accorgimento. Più delle directoy generaliste, andiamo a cercare quelle che più da vicino riguardano il nostro business, Le directory di nicchia sono sicuramente più targetizzate, hanno un affollamento minore e ci permettono di essere più visibili agli occhi dei nostri futuri visitatori.Qui di seguito, faccio qualche esempio, relativo a determinati settori di interesse.
Le directory di nicchia
http://www.umm.it/
E’ la directory  per eccellenza con tutte le informazioni che riguardano il mondo del mattone. Dai siti delle agenzia di vendita a quelli dei professionisti del settore, fino ad arrivare ai blog che affrontano la tematica in tutti i suoi molteplici aspetti.
http://www.avvocato.it/servizi/cerca-avvocato-studio-legale-cerca-avvocati-on-line
E’ la directory del mondo legale che riunisce al suo interno una grande quantità di siti inerenti piccoli studi di singoli professionisti a quelli di associati. Questo sito offre la possibilità agli associati di usufruire di un’ iscrizione base, assolutamente gratuita e una, cosiddetta premium, a pagamento, con tutta una serie di servizi aggiuntivi.  Sta alle esigenze del singolo gestore  di un sito, scegliere quale sial’opzione migliore.
http://www.paesionline.it/search_tuttisiti.asp
Eccoci al settore più caldo, quello del turismo, nel quale la presenza di un sito nelle directory più frequentate, è di vitale importanza. Non a caso, in qualsiasi directory generalista, la categoria “turismo”, è probabilmente quella più affollata. Di qui, l’esigenza di ricercare nicchie di un certo valore che garantiscono visibilità e che siano anche utili al posizionamento. E’ il caso, appunto di Paesionline.it, progetto ben strutturato che affronta l’argomento turismo in maniera capillare e che presenta, a suo interno, anche una buona directory di settore.

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